Avete appena digitato Visita per incontinenza urinaria Maschile zona San Babila Milano? Se siete interessati a saperne di più su questa visita specialistica? Qui troverete un’esauriente spiegazione di come si svolge e a cosa serve!
Il Dottor Salvatore Smelzo (Ospedale San Raffaele – Ville Turro- Milano) è Urologo specializzato in Chirurgia mininvasiva Laparoscopica e Robotica presso la Clinique Saint Augustin di Bordeaux (Francia). Membro della Società Italiana di Urologia (SIU) e della Società Europea di Urologia è anche autore di alcune pubblicazioni scientifiche.
Inoltre il Dottor Smelzo si occupa di Onco-urologia, cioè si occupa della diagnosi e della cura dei tumori del tratto urinario maschile e femminile e di quelli a carico dell’apparato riproduttivo maschile.
Attualmente lavora a Milano presso l’Ospedale San Raffaele – Ville Turro e pratica mensilmente la sua attività ambulatoriale anche a Napoli, sua città natale, offrendo la sua competenza nella gestione delle più comuni patologie urologiche.
L’incontinenza è uno dei disturbi che cura l’Urologo e di cui abbiamo parlato anche nell’articolo, visita Urologo zona San Babila Milano.
In questa sede entreremo nel dettaglio della visita maschile andando a sviscerare le differenti peculiarità. Per incontinenza urinaria o minzione involontaria, si intende la perdita del controllo della vescica che può avere diversi risvolti imbarazzanti per chi ne soffre. A seconda della gravità si possono verificare perdite occasionali di urina in concomitanza di colpi di tosse o starnuti; fino ad arrivare a non riuscire a trattenere il bisogno di urinare. In genere il problema si presenta con l’avanzare degli anni ma può essere presente anche nei bambini con gli episodi di minzione notturna (Enuresi notturna).
L’urologo che eseguirà la visita non vi conosce e tanto meno ha riferimenti sulla vostra storia clinica.
La fase iniziale della visita si chiama Anamnesi e serve proprio a questo, ovvero fornire informazioni pertinenti al disturbo, rispondendo a delle domande e fornendo indicazioni su:
Tutto questo lavoro preliminare, porterà alla realizzazione di un profilo utile a determinare la causa del disturbo.
Le cause dell’incontinenza non sono univoche, e sono da ricercare in parte con l’anamnesi e in parte con esami approfonditi ma possiamo dire che esistono differenti tipologie di incontinenze:
Non esiste una causa univoca per questo tipo di disturbo, le cause sono spesso da ricercare nel trascorso del paziente andando ad analizzare abitudini e patologie vissute. Più in generale possiamo proporvi questo schema:
Una visita urologica è la via più rapida per arrivare alla giusta diagnosi e, di conseguenza, ottenere la cura idonea al tipo di incontinenza. Oltre a questo l’Urologo può prescrivere degli esami per individuare meglio il problema. Parliamo di esami del sangue, esami delle urine, Urinocoltura ed eventualmente un’ecografia all’addome con valutazione del residuo di urina in vescica dopo aver urinato.
Le cure per l’incontinenza maschile possono prevedere diversi livelli che partono dalla modifica di alcune scorrette abitudini comportamentali e di stili di vita. Si può prendere in considerazione una ginnastica speciale per addestrare la vescica, il pavimento pelvico. Se questi interventi non risolvono il problema è contemplato l’uso di farmaci, elettrostimolazione nervosa, agenti di riempimento o la chirurgia.
Spesso nell’uomo l’incontinenza urinaria è conseguenza dell’intervento alla prostata per carcinoma (prostatectomia radicale, radioterapia). In questo caso è necessario un corretto inquadramento diagnostico per poter offrire al paziente il più efficace trattamento che va dalla riabilitazione del piano pelvico (elettrostimolazione-biofeedback) ai trattamenti chirurgici per incontinenza (sling, protesi sfinterica)
Le abitudini alimentari si possono modificare per modificare la quantità e tipo di liquidi che si assumono giornalmente. Alcune bevande come tè e caffè o bevande effervescenti, sono classificate come irritanti vescicali; diminuire il consumo o ridistribuirlo può ridurre le perdite. Con l’urologo il paziente individua delle abitudini scorrette che, una volta modificate influiscono sulla qualità della vita. Ad esempio limitare il consumo di Alcol, stabilire quanta acqua assumere e quando etc. Anche una costante attività fisica previene e tratta l’incontinenza.
Se siete interessati a prenotare la visita per incontinenza urinaria Maschile zona San Babila Milano dal Dottor Salvatore Smelzo, potete contattare il +39 338 87 11 463 e indicare la sede più comoda per voi.