Chirurgia Robotica

La chirurgia robotica è un tipo di chirurgia mini-invasiva. "Mini-invasivo" significa che invece di operare sui pazienti “a cielo aperto”, (cioè attraverso grandi incisioni), si procede utilizzando strumenti chirurgici miniaturizzati, che provocano una serie di incisioni che misurano poco più di 6 mm.

Chirurgia Robotica l’evoluzione

La chirurgia robotica è un evoluzione della chirurgia laparoscopica, sviluppa strumenti robotici in grado di consentire all’operatore di condurre un intervento chirurgico; manovrando a distanza dei bracci meccanici che replicano fedelmente ogni sua manovra. Il chirurgo controlla questi strumenti e la videocamera da una console situata nella sala operatoria.

Digitando sui controlli principali, è in grado di azionare contemporaneamente tutti e quattro i bracci del da Vinci. Contemporaneamente può guardare attraverso un monitor stereoscopico ad alta definizione, che lo posiziona letteralmente all'interno del paziente; dandogli una visione 3D migliore e più dettagliata rispetto a quello che può percepire l'occhio umano. L'effetto finale è quello di dare al chirurgo un controllo senza precedenti in un ambiente minimamente invasivo.

Chirurgia robotica in Italia

Il sistema chirurgico da Vinci, così è stato chiamato il primo robot chirurgico, ha fatto la sua comparsa nella Silicon Valley nel 2007 e da allora ne sono stati prodotto 5 modelli, l’ultimo nel 2014, con la versione IX. In Italia, questi robot sono presenti in diverse strutture sparse sul territorio e consentono di realizzare interventi su complesse procedure chirurgiche come quelle urologiche, ginecologiche, cardio toraciche e chirurgiche generali.

Vantaggi per il chirurgo

I chirurghi che utilizzano il sistema robotico scoprono che per molte procedure migliora la precisione, la flessibilità e il controllo durante l'operazione e consente loro di vedere meglio il sito, rispetto alle tecniche tradizionali. Usando la chirurgia robotica, i chirurghi possono eseguire procedure delicate e complesse che potrebbero essere state difficili o impossibili con altri metodi.

I vantaggi della chirurgia mini-invasiva includono:

  • Meno traumi sul corpo.
  • Tempi di recupero più rapidi.
  • Meno dolore e perdita di sangue.
  • Cicatrici più piccole e meno evidenti.
  • Meno complicazioni, come l'infezione del sito chirurgico.
  • Maggiore velocità, diminuzione dell’invasività, aumento della precisione nelle procedure.

Gli svantaggi della chirurgia robotica includono:

  • Il costo dell’attrezzatura, un apparecchio costa circa 2 milioni di euro.
  • I costi di manutenzione circa 200mila €all’anno.
  • I costi d’intervento, circa 1.700 € - 2.300 € di materiale per intervento.
  • La formazione del chirurgo e del personale, lunga e non semplice.
  • Il chirurgo non ha la sensazione tattile e la percezione della tensione. In questo caso può aumentare il rischio di causare accidentalmente una rottura di organi e tessuti.
  • Il robot chirurgo allunga i tempi di intervento e conseguentemente la durata dell’anestesia

La chirurgia robotica comporta gli stessi rischi della tradizionale chirurgia a cielo aperto, come un piccolo rischio di infezione e altre complicazioni.

Dottor Smelzo-Specializzato in Chirurgia Robotica

Il Dottor Salvatore Smelzo è un Urologo specializzato in Chirurgia mininvasiva Laparoscopica e Robotica presso la Clinique Saint Augustin di Bordeaux (Francia). Membro della Società Italiana di Urologia (SIU) e della Società Europea di Urologia è anche autore di alcune pubblicazioni scientifiche.

Inoltre il Dottor Smelzo si occupa di Onco-urologia, cioè si occupa della diagnosi e della cura dei tumori del tratto urinario maschile e femminile e di quelli a carico dell’apparato riproduttivo maschile. Attualmente lavora su più sedi in nord Italia e a Napoli, offrendo la sua competenza per aiutare le persone.

Il Dott. Salvatore Smelzo Nato è reperibile in più location a Milano e precisamente: